Oggi vi presento un'uscita interessante.
Oggi conosciamo insieme "Il Barone dell'Alba" di Stefano Valente.
Ma andiamo a sbirciare da vicino!
SINOSSI: La fine del ’700: il Grand tour del barone borbonico Francesco Antonio si trasforma ben presto in una rocambolesca sequenza di avventure cui fanno da sfondo l’Italia e il Mediterraneo dei pirati barbareschi, la Sicilia e Malta, fino all’Egitto delle antichissime divinità teriomorfe e dei loro orripilanti misteri.Sulle tracce di un enigmatico ritratto di donna trafugato dalla dimora del Cardinale de la Caravela, il barone di Santamaria di Calòria percorrerà i mari e gli Stati, in compagnia di preti avventurieri e bestemmiatori, di sbirri negromanti dall’ambigua bellezza, braccato dai sicari della Chiesa e dalle spie del «Catapano» di Doràntia: l’ex inquisitore, «il porruto» Nicolás Deseado. Rapimenti, duelli, le prime esperienze dei sensi.Dalle sabbie del deserto africano al ritorno – attraverso le segrete e i roghi dell’Inquisizione –nella città dorata dove ogni cosa ha avuto inizio.La Storia si fonde con l’Immaginario. Le lingue, le parlate e i dialetti si amalgamano nella narrazione torrenziale, senza soluzione di continuità, delle alterne venture. Sfilano tableaux ricchissimi e
vivaci di luoghi; comparse e personaggi mai del tutto decifrabili, ciascuno col proprio insospettabile segreto. E soprattutto scorre davanti ai nostri occhi il racconto della Notte che incalza invano il Mattino e le sue rivelazioni: poiché sa che, quando infine li avrà raggiunti, non sarà in grado di riconoscerli. Verità e Finzione, Ragione e Follia, Voce e Silenzio, si danno convegno per raccontare una vita.
vivaci di luoghi; comparse e personaggi mai del tutto decifrabili, ciascuno col proprio insospettabile segreto. E soprattutto scorre davanti ai nostri occhi il racconto della Notte che incalza invano il Mattino e le sue rivelazioni: poiché sa che, quando infine li avrà raggiunti, non sarà in grado di riconoscerli. Verità e Finzione, Ragione e Follia, Voce e Silenzio, si danno convegno per raccontare una vita.
Eccovene un assaggio!
L'AUTORE: Stefano Valente, glottologo e lusitanista, è studioso delle lingue e letterature ibero-romanze. Tra i suoi titoli: il romanzo storico "Del Morbo – Una cronaca del 1770"(Serarcangeli, 2004, Premio Athanor); il thriller esoterico "Lo specchio di Orfeo"(Barbera, 2008) tradotto anche in Portogallo(O Espelho de Orfeu, Ésquilo Edições), "La serpe e il mirto"(1978) ovvero "Il tempo secondo Aguilar Mendes"(Parallelo45 Edizioni, 2013); il giallo fantascientifico "Il delegato Poznan è stanco"(DeAgostini/Libromania, 2014) e la space opera "Sensei delle Stelle"(Amazon, 2015).
Nel 2013 ha vinto il premio 'Linguaggi Neokulturali' con l’inedito "Di altremetamorfosi", primo su 2046 romanzi, nel quale affronta da nuovi punti di vista la tematica della “pericolosità” e del rifiuto della diversità.
La sua narrazione “gioca” a incrociare i più diversi generi letterari, con una scrittura colta, attenta ai vari livelli di linguaggio. Per lui scrivere è «la fatica di addomesticare un animale indomabile: la meraviglia».
LINK UTILI:
FACEBOOK FANPAGE AUTORE: https://www.facebook.com/StefanoValenteWriter/FACEBOOK FANPAGE LIBRO: https://www.facebook.com/Il-Barone-dellAlba-1595685237394290/?fref=ts
YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCaHvFAH3u162PlZPnq9Yv7w
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