giovedì 16 marzo 2017

Segnalazione - L'UROBORO DI CORALLO di Rosalba Perrotta

Per la seconda segnalazioni di Salani Editore, conosciamo insieme il romanzo di Rosalba Perrotta dal titolo "L'uroboro di corallo".
È la storia di una rinascita femminile un po’ tardiva, ma proprio per questo credibile e contagiosa e non scontata. Una sorta di romanzo terapeutico. Il tutto calato in una Sicilia contemporanea sospesa fra modernità e retaggi esoterici, tradizioni e nuove famiglie, pervasa di gusti (la cucina ha un ruolo importante) e musiche, relazioni e rivelazioni, magistrale levità e un pizzico di magia, lontanissima da ogni cliché.
Il primo romanzo dell’autrice "All’ombra dei fiori di jacaranda" è stato un piccolo caso editoriale. Con questo secondo, la scrittrice rinnova il suo stile ironico, postmoderno, lieve eppure mai gratuito, in cui alto e basso, divertimento e suggestioni colte trovano una sintesi, che è rara nella narrativa nostrana, di godibilità e qualità letteraria.
Molti i temi affrontati quali: le donne, ruoli, galatei e femminili; terza età e cambiamento; ambientazione e lingua siciliana; musica, gastronomia (siciliana, “straniera”, e di fantasia), antiquariato, esoterismo e tarocchi.







SINOSSI: Può un’eredità imprevista cambiarti la vita, anche se non sei più giovanissima e non ti aspetti più nulla dal mondo? Sì, se l’eredità è una spilla di corallo a forma di uroboro. Di un suo supposto potere magico è convinta Anastasia, una donna ‘all’antica’, insicura e piena di remore, che vive l’abbandono del marito come una colpa e ha congelato la propria esistenza nell’attesa di un suo improbabile ritorno. L’eredità dell’amante del nonno, un palazzetto in una zona malfamata di Catania e una scatola piena di cianfrusaglie tra cui l’uroboro, è l’occasione per cambiare tutto.Intorno ad Anastasia un mondo di personaggi vivi e reali: le tre cugine ‘continentali’, la figlia Nuvola con i capelli viola e il suo bizzarro mestiere, l’altra figlia Doriana, che scopre le gioie e i dolori dell’adulterio, e poi ancora il notaio-cuoco Matteo e l’inquietante cavalier Santospirito con le sue rocambolesche manovre per impossessarsi del magico uroboro. Ma specialmente Igor, il primo amore di Anastasia, che potrebbe tornare dalla Guadalupa e rimettere tutto in discussione…Un romanzo immerso nei caldi colori mediterranei, in cui ironia e fiducia nel cambiamento aprono nuove, meravigliose strade.









Eccovene un assaggio!





[...] Scrivo questa lettera per chi erediterà la mia casa: per le nipoti dell’uomo che mi ha portato a vivere con sé una vita felice. Cercate tra le mie cose: dentro una scatola, in mezzo a varie cianfrusaglie, c’è una spilla di corallo che vorrei restasse nella famiglia. Non ho il tempo e la forza adesso di spiegarvi perché. E probabilmente non mi credereste neanche. [...]













L'AUTRICE: Rosalba Perrotta vive a San Gregorio, un piccolo centro alle pendici dell’Etna. È sposata e ha un figlio, Stefano. Non possiede bestiole domestiche, ma dà i croccantini ai gatti che visitano il suo giardino. Ha insegnato con grande passione Sociologia all’Università di Catania. È autrice, tra l’altro, di "All’ombra dei fiori di jacaranda", edito da Salani.

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